Il 4 Maggio 2019 si è svolta l’Assemblea UNITED presso l’Hotel Royal Santina Roma, presenti 28 associazioni ma con possibilità di votare per 26. Dopo il ringraziamento del presidente uscente, presidente Valentino Orlandi, è stato proiettato un video per ringraziare le Associazioni Federate e ricordare le iniziative, i traguardi, i momenti importanti dei tre anni di mandato.
Sono intervenuti per il Direttivo uscente, Alessandra Mangolini, Alfonso Cannella, Pippo Tavolino, Maria Prete e Gianfranco Gandolfo.
Il tesoriere Mario Prete, ha illustrato il Bilancio ricordando che il consiglio direttivo è stato in grado non solo di mantenere la quota ereditata dalla precedente gestione ma di farlo fruttare a favore del nuovo consiglio che si insedierà senza mai però limitarsi nell’affrontare eventi di notevole importanza rivolte alle Federate.
Mario Tateo ha poi illustrato la nuova legge sul terzo settore per far approvare le modifiche necessarie per adeguamento all’entrata in vigore (3 Agosto c.a) della nuova legge sul terzo settore, spiegando come l’acronimo Onlus non possa essere più utilizzato, ma il nome UNITED dovrà essere accompagnato da un’altra sigla, ma al tempo stesso non avendo al momento ancora chiaro quale sia l’indirizzo da dare alla federazione si chiede quindi all’assemblea di approvare questa variazione dando sin da ora mandato al nuovo Consiglio ci mettere in atto tutte le variazioni necessarie e le successive pratiche burocratiche.
Per quanto riguarda l’elezione del nuovo Consiglio direttivo, ei giorni precedenti, per facilitare i lavori, erano stati inviati alle associazioni una scheda partecipazione all’assemblea, una per la candidatura a consigliere ed il regolamento di voto approntato in conformità con gli artt. 9 e 10 del vigente Statuto che prevede la necessità per le associazioni presenti e con intenzione di partecipare alle votazioni, di aver regolarizzato la propria posizione relativamente al pagamento della quota e di aver inviato il modulo di adesione ed eventuale candidatura.
Il regolamento di voto prevedeva sei Macro Aree in cui era possibile candidarsi: Sicilia, Sardegna, Nord, Sud e Centro e per statuto un Consigliere esponente dei pazienti con drepanocitosi, nonché, come settimo membro del Consiglio, il più votato in assoluto tra gli esclusi. Nel caso in cui una delle macro aree non esprimesse candidature sarebbe stato eletto in consiglio il secondo candidato più votato tra gli esclusi.
Il presidente aveva poi chiesto all’Assemblea di esprimersi in merito alla possibilità che potessero accedere al voto le federate che avevano regolarizzato la quota qualche giorno oltre il termine e l’Assemblea ha votato parere favorevole all’unanimità. A questo punto il numero delle associazioni avente diritto di voto erano salite a 28.
Alla fine dello spoglio sono risultati eletti: Andrea Tetto, Luana De Gioia, Tony Saccà, Costanza Musci, Giuseppe Tavolino, Alfonso Cannella, Enrico Martinelli
Nel pomeriggio, in attesa che i componenti del nuovo Direttivo eleggessero il presidente e le cariche sociali, si è svolto un dibattito
e gli interventi dei rappresentanti delle associazioni hanno puntato a suggerire al consiglio neo-eletto di tenere vicino al consiglio stesso i candidati non eletti, addirittura Meli Filippo, Presidente dell’associazione di Caltanissetta suggeriva l’ipotesi dei formare, citando lo statuto in vigore, una sorta di commissione di esperti formato da quei soci che hanno sempre portato il loro contributo ai lavori della Federazione anche senza ricoprire ruoli istituzionali.
In conclusione di assemblea si sono presentato il nuovo presidente di United Tony Saccà, il Vice-Presidente Andrea Tetto, ed il Tesoriere da Luana De Gioia.
